La Segreteria Tecnica della CAI, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti, ha pubblicato i dati sulle adozioni relative al primo semestre 2021. Le tabelle costituiscono ormai uno strumento importante per avere un confronto tra tutti gli enti autorizzati e nei singoli Paesi nel contesto di trasparenza e di comunicazione precisa da offrire agli aspiranti genitori adottivi. Il periodo in esame è stato ovviamente caratterizzato dalla particolare situazione che continua a coinvolgere tutto il mondo a seguito della pandemia dovuta al COVID 19.
Secondo gli ultimi dati, sono 245 le adozioni internazionali concluse nel primo semestre del 2021, conteggiate in base alla data dell’autorizzazione all’ingresso rilasciata dalla CAI: nel 2020 erano state (nello stesso semestre) 220, mentre nel 2019 erano state 458.
Asa onlus ha concluso il primo semestre del 2021 con 10 adozioni, tutte realizzate in Ungheria (nel 2020 nel primo semestre le adozioni concluse erano state 25 e nel 2019 40); per il nostro Ente sono 96 le procedure pendenti.
Per quanto riguarda gli Enti: Cifa (con 27 adozioni concluse); SPAI (21 adozioni); Lo Scoiattolo (16 adozioni); Patrizia Nidoli e Amici Don Bosco (12 adozioni); Bambarco e Int. Action (11 adozioni); Asa Onlus e GVS Onlus (10 adozioni); CIAI, Conventino e N.A.D.I.A. (8 adozioni); Ernesto e AVSI (7 adozioni); A.I.B.I e Mehala (6 adozioni); Famiglia Insieme, La Maloca e NAAA (5 adozioni).
Considerando invece i Paesi di provenienza dei minori questi risultano essere i dati relativi al primo semestre: India registra ben 47 adozioni; seguita da Colombia (37 adozioni), Ucraina (26 adozioni), Ungheria (21 adozioni), Bolivia (20 adozioni), Bulgaria (16 adozioni) e Filippine Perù e Thailandia (11 adozioni). I paesi con più procedure pendenti sono India (376), Colombia (322), Federazione Russa (274).
FONTE: www.commissioneadozioni.it